L’intervento è volto al potenziamento della competitività di un’azienda risicola tra le più grandi della Lomellina. Esso consiste nell’installazione di un nuovo corpo essiccante, da affiancare ai due esistenti, funzionalmente collegato a nuovi stoccaggi refrigerati per oltre il 30% della capacità produttiva.
La realizzazione consente non solo di raggiungere la completa autosufficienza come capacità di magazzino, ma anche una maggiore elasticità del cantiere di raccolta.
L’azienda può quindi sfruttare appieno la capacità di lavoro delle sue mietitrebbiatrici, attivando contemporaneamente l’essiccazione e lo stoccaggio tre varietà.
L’automazione dei processi di carico e scarico e il controllo ambientale consentono un notevole miglioramento della qualità e dell’efficienza dell’apporto umano e per tale ragione il progetto è entrato in graduatoria ed è stato ammesso a finanziamento sulla misura 121 RT del PSR 2007-2013.